L’idea
Si comincia da qui, anche se abbiamo soltanto la voglia di
fare qualcosa che non sappiamo cosa sia.
Nel disegno “Pan Arreso” l’idea è quella di rappresentare la
divinità greca Pan in crisi davanti alle donne.
Si tratta di una rappresentazione dell’arresa della forza e
il potere maschile davanti alla femminilità.
Accompagnato dall’atteggiamento femminile che osserva con
spirito di accoglimento piuttosto che di disprezzo.
Si tratta di una sorta di “armistizio” tra due poteri che
non sono fatti per combattersi ma per sommarsi e moltiplicarsi insieme.
Lo studio
Una volta avuta l’idea abbiamo bisogno di trovare le
informazioni necessarie per realizzarla. In questo caso per realizzare il
piedistallo ho trovato la foto di un pozzo fatto in pietra.
Per il disegno di Pan, ho trovato tantissime foto di statue
e rappresentazioni di Pan e li ho applicato ad un viso creato.
Non trovando le ragazze di schiena ho chiesto alla mia donna
di farmi da modella e si è messa in entrambi le posizioni abbracciando l’aria.
Per la posizione di Pan nell’illustrazione “Ninfa in
offerta” mi sono messo io nella posizione di Pan mi sono fatto fare una foto e
poi l’ho modificata in fase di disegno.
In ogni caso, internet ci offre infinita varietà di esempi
da guardare e osservare senza il bisogno di assistere a costosi corsi di
disegni con modelli veri.
La bozza
La prima bozza è lo scoglio più difficile da superare,
perché viene veramente brutta. Si dice in realtà che la capacità di disegnare è
soltanto la capacità di capire che la prima bozza è un inizio e non un
fallimento e che ogni bozza, per brutta che sia può diventare un capolavoro.
La tavola di luce
La prima bozza è quella derivata dalla foto. Anche se pare
impossibile, i difetti della foto risultano ingigantiti nel disegno.
La bozza va messa sulla tavola di luce e va ricalcata
utilizzando un tratto appena percettibile.
Richiede poco tempo e dopo che l’hai finita con tratti
impercettibili è il momento di modificarla, esagerando la estetica, la
femminilità e la bellezza.
Dopo che avrai ripassato alla tavola di luce un disegno 3
volte, capirai esattamente come fanno i disegnatori a creare le linee perfette
che creano. Si tratta solo di tempo e lavoro, nessun talento, nessuna
genialità.
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